Investire nell’idroelettrico in Georgia: perchè è una buona scelta

Negli ultimi 5 anni, Frosio Next ha completato con successo significativi progetti idroelettrici in Georgia, basandosi su solide relazioni con i principali finanziatori, fornitori e consulenti in loco, oltre a una conoscenza approfondita della regione e delle sue caratteristiche sociali ed ambientali.

Scopriamo in questo articolo perché investire nell’idroelettrico in Georgia è redditizio ed una buona scelta.

• Un’economia libera e aperta. La Georgia offre un ambiente commerciale stabile, un’economia in crescita con una legislazione chiara, bassa tassazione e semplici regole fiscali.
• Aumento della domanda interna di energia. Il deficit entro il 2030 supererà i 4 TWh. Per coprire il deficit e soddisfare la crescita della domanda interna, gli investimenti in nuove centrali idroelettriche nel paese della Georgia sono obbligatori.
• Un’infrastruttura di rete ben sviluppata. Il governo georgiano garantisce costantemente lo sviluppo della rete, il miglioramento della rete e l’integrazione senza soluzione di continuità delle nuove capacità di generazione. Nuove linee di trasporto in fase realizzativa.
• Un’immensa opportunità di esportazione. La Georgia ha un vantaggio competitivo rispetto ai suoi vicini quando si tratta di costi di produzione. I paesi confinanti hanno costi di produzione di elettricità più elevati e deficit di elettricità.
• Supporto del governo. I progetti idroelettrici godono del massimo sostegno delle autorità locali. Il governo prevede circa 3 miliardi di dollari di investimenti nei prossimi tre anni per nuovi progetti energetici.

• I progetti di produzione di energia rinnovabile si basano sul principio del Build-Own-Operate (BOO).

• Le tariffe per l’energia generata da queste centrali idroelettriche non sono, nella stragrande maggioranza dei casi, regolate. L’investitore ha la possibilità di stabilire il prezzo per l’energia venduta sul mercato aperto.
• Gli operatori delle piccole centrali idroelettriche (HHP) possono vendere l’energia generata direttamente ai consumatori finali, senza intermediari.
• Non è richiesta alcuna licenza di esportazione.
• Non è richiesta alcuna tariffa per la connessione alla rete di trasmissione.
• Possibilità di sfruttare contratti per differenza (CFDs)
• La Georgia è membro della Comunità dell’Energia, il che significa che il mercato dell’energia interno, le regole e i principi in Georgia si allineeranno alle regole del mercato dell’UE, portando a un mercato dell’energia paneuropeo integrato.

• Georgia ha un grande potenziale idroelettrico: ci sono più di 26.000 fiumi nella nazione, di cui 300 sono importanti per la generazione di energia. Si stima che ci sia una capacità potenziale totale di 15.000 megawatt (MW).

  È stato sviluppato un nuovo piano in cooperazione tra il Governo della Georgia e il Fondo Monetario Internazionale per agevolare l’uso delle energie rinnovabili e attrarre investimenti in Georgia. Il piano di sostegno energetico comprende incentivi per sviluppare 800 MW di energia idroelettrica nell’ambito dell’ampia iniziativa per promuovere gli investimenti nelle energie rinnovabili. La Georgia ha pubblicato un documento strategico sull’energia che stabilisce l’ambizione di raddoppiare la sua capacità idroelettrica nei prossimi dieci anni, passando da 3.300 MW nel 2019 a 6.536 MW nel 2030. La strategia include un meccanismo di politica dei contratti a differenza per assistere gli investimenti privati nel settore idroelettrico.

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